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La masterclass per gli attori

Il percorso per diventare attori è spesso denso di ostacoli: occorre imparare a fare diverse cose, ma prima di tutto occorre imparare ad essere. Senza una profonda conoscenza e una buona gestione di se stessi, delle proprie emozioni e dei propri vissuti profondi, il palcoscenico può diventare un luogo irto di difficoltà e il percorso verso la realizzazione e lo stress che questa professione porta con sé può risultare difficile da sostenere. Per questo abbiamo pensato insieme a Valentina Salvagno a una serie di Masterclass di tale Human Building totalmente dedicate agli attori in formazione: attraverso le fiabe, il coaching e l’arte immersiva rafforzeremo le competenze umane di ciascuna aspirante attore, per diventare esseri umani prima che attori professionisti.

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Perchè le fiabe?

Le fiabe sono narrazioni senza tempo e luogo che, grazie alla loro struttura tipica di problem solving, insegnano strategie di risoluzione di problemi attraverso la conoscenza profonda di se stessi. 

Grazie alla semplicità del linguaggio e della narrazione, le fiabe sono uno strumento versatile e comprensibile per tutti, che abbassa la naturale resistenza che spesso nasce di fronte al lavoro su contenuti di crescita personale.

Le fiabe raccontano chi siamo e chi possiamo diventare in modo semplice e nello stesso tempo stupefacente, per la loro capacità di chiarire i processi evolutivi interiori

Manuela toto

Coach, consulente familiare, scrittrice

Prima te stesso, poi le tecniche

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Chi sono? Chi voglio essere?

Domande a cui dare una risposta diventa necessario per poter esprimere liberamente la propria creatività. Ecco che nella cassetta degli attrezzi di un attore, lo strumento di autoanalisi e gestione emotiva, diventa indispensabile per affrontare il panorama professionale che sollecita continuamente l’equilibrio emotivo personale della persona attore. Il momento del casting al set, la ricerca di un agente, le infinite attese post provino, i no, non sei stato scelto per questo ruolo, la costruzione di una performance. Ansia, giudizio, tensione, ego, confronto, pressione, tutti fattori che inibiscono la fluidità di un atto creativo. E se lavorassimo per conoscere noi stessi ed avere la capacità di affrontare tutto questo?

Valentina Salvagno

Attrice

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